Matematichiamo?
La matematica è più divertente di quanto si pensi!
Mi conviene cambiare la mia vecchia lavatrice, anche se funziona ancora? Scopriamolo!
Innanzitutto devo chiarire le mie esigenze: a me la lavatrice serve per lavare i panni di 4 persone effettuando circa 300 lavaggi all'anno, considerando un normale contratto di fornitura elettrica che preveda 3 kwh di potenza impegnata.
La lavatrice che posseggo è una classe B acquistata nel lontano 2011, quindi facente riferimento al regolamento UE 1061/2010, che prevede un consumo di circa 293 kwh facendo 220 lavaggi, ossia 1,3318 kwh a lavaggio.
Ho adocchiato un'offerta in un noto negozio di elettronica per la quale potrei pagare 550 euro per una lavatrice delle stesse dimensioni di classe B secondo la nuova etichettatura prevista da marzo 2021, ossia una lavatrice che ha un consumo di 42 kwh calcolato su 100 lavaggi, ossia 0,42 kwh a lavaggio.
Per calcolare quanto costa ogni kwh di corrente elettrica ho ipotizzato tre scenari.
Nel primo ho calcolato una regressione lineare sui prezzi dell'elettricità per prevedere un costo medio da applicare ai prossimi 5 anni, ottenendo un risultato di 0,31 €/kwh.
Nel secondo ho calcolato una media degli ultimi 20 anni, ottenendo un risultato di 0,17 €/kwh.
Nel terzo ho calcolato una media dell'ultimo anno, ottenendo un risultato di 0,50 €/kwh.
Con queste informazioni ho costruito un grafico di confronto che calcolasse la mia spesa in funzione del numero dei lavaggi svolti.
Nel primo scenario il costo mi permette di recuperare la spesa per la lavatrice dopo 1.946 lavaggi, ossia dopo 6 anni e mezzo.
Nel secondo scenario il costo più basso mi obbliga ad attendere 3.549 lavaggi, quindi quasi 12 anni.
Nel terzo scenario il costo alto dell'elettricità mi costringerà a spendere molto, ma soprattutto mi permetterà di ammortizzare l'acquisto in "soli" 1.207 lavaggi, 4 anni.
Considerando tutti gli scenari e ipotizzando di conservare la nuova lavatrice per lo stesso tempo della vecchia, non c'è alcun motivo per continuare a tenerla.
Chiedetemi con un messaggio privato il file excel con cui potrete divertirvi a calcolare dopo quanti utilizzi di un nuovo elettrodomestico diventerà conveniente grazie all'efficientamento energetico!
Tornando sul problema del cambio della lavatrice proposto ieri, proviamo a calcolare quale potrebbe essere il prezzo dell'energia elettrica, utilizzando la probabilità.
Ieri ho dipinto tre scenari, uno a basso costo, uno a costo medio ed uno a costo alto.
Per poter calcolare un prezzo ipotetico, dobbiamo attribuire una probabilità che ciascuno dei tre eventi citati accada.
In base allo scenario socio-politico presente attualmente sulla scena internazionale, al perdurare dell'inflazione e alle prospettive future, ritengo assai poco probabile che si verifichi lo scenario 2, quello che calcola la media degli ultimi 20 anni. Gli attribuisco un peso del 10%.
Considerando che 5 anni è un arco temporale piuttosto breve, ma non a sufficienza da pensare che l'attuale situazione mondiale perduri con questa gravità. attribuisco allo scenario 3, che calcolava la media del solo ultimo anno, una probabilità del 40%.
Infine resta lo scenario 1, quello ottenuto dalla regressione lineare. A questo scenario attribuisco la percentuale rimante, ossia il 50% di probabilità che acccada.
A questo punto calcoliamo il prezzo medio del costo dell'energia elettrica, ossia 0,1*0,17 + 0,4*0,5 + 0,5*0,31 = 0,372.
In teoria delle probabilità questa media prende il nome di valore atteso.
Possiamo quindi ricalcolare la nostra stima di ieri utilizzando il valore atteso del prezzo dell'elettricità, ottenendo una convenienza dopo 1.622 lavaggi, ossia quasi 5 anni e mezzo.
Insomma, cambia poco nella sostanza, ma anche la probabilità vuole la sua parte!